Tornare con un ex fidanzato non è una scelta azzeccata. Anche la scienza lo conferma senza andarci troppo per il sottile: vediamo perché.
È avanzata della minestra del giorno prima nel vostro frigo, avete solo quello da mangiare e decidete di riscaldarla, è buona? La risposta nella maggior parte dei casi è… no! A meno che non si tratti della ribollita, ma quella è un’altra storia.
Tornare con un ex è esattamente la stessa cosa. Il dolore di dover lasciar andare qualcuno è può essere dilaniante, gli amici non fanno altro che ricordarci che il mare è pieno di pesci, ma siamo costantemente col pensiero che vola alla persona che ci manca e vorremmo riprovarci, facendo un tentativo per salvare il rapporto. Rimanere bloccati nel limbo di una relazione di questo tipo può danneggiare la salute e la scienza lo conferma.
Tornare con un ex fa male alla salute
Uno studio pubblicato sulla rivista Family Relations, condotto da Kale Monk per l’Università del Missouri, ha rivelato che le relazioni tra ex, si sono rivelate “legate a un aumento dei sintomi di disagio psicologico” siano esse eterosessuali od omosessuali. L’esperimento ha preso in esame la ciclicità che caratterizza la fine di un rapporto, il ricongiungimento della coppia e gli effetti che questa modalità può avere su un individuo.
I dati dello studio sono stati raccolti si basano su un gruppo di 545 persone in totale. L’esperimento si è basato sulla seguente divisione: 279 erano individui in relazioni omosessuali, mentre 266 in relazione etero.
Almeno una volta nella vita ci siamo ritrovati nella condizione di vivere una relazione intermittente, nella quale prevaleva la convinzione e l’ostinazione di far andare bene le cose a qualsiasi costo. La sensazione provata è quella di essere sulla cima di un burrone, con la costante paura di cadere nel vuoto.
In queste situazioni si pensa spesso di essere fin troppo drammatici, ma non è così, la scienza lo conferma. Quando si vive una situazione di questo tipo “I modelli di comportamento legati alla rottura e al ricongiungimento di una coppia sono stati collegati a un aumento dei sintomi di disagio psicologico, poiché l’accumulo di repentini cambiamenti nelle relazioni può creare ulteriore turbolenza per gli individui“, spiega lo studio.
Prendersi del tempo da un partner offre ad entrambe le parti un timeout, una pausa necessaria o un modo utile a ritrovare il reciproco apprezzamento di un tempo, ma ci sono svariati comportamenti tossici che è consigliato evitare. Ad esempio, cercare l’ennesimo confronto con un l’ex partner poterebbe non portare a nuove svolte, ma solo a costanti dolori.
Consigli utili degli esperti
Gli esperti consigliano di pensare ai motivi per cui è avvenuta la rottura, prima di buttarsi nell’assoluta ricerca del voler ricucire un rapporto. Chiedersi se le cose potrebbero andare diversamente riprovandoci di nuovo può rivelarsi importantissimo.
Illudersi che un ex possa ridarci la felicità che abbiamo perso, o cambiare drasticamente, può portare il soggetto ad una condizione schizofrenica che può sfociare in comportamenti autolesionisti e tossici, come ad esempio la dipendenza emotiva dalla persona che si sta cercando di riconquistare.
Ci si auto-convince che la persona per la quale stiamo soffrendo sia adatta a noi, la nostra anima gemella, e si prova in tutti i modi a ricucire un rapporto, la verità, tuttavia, è molto diversa. Molti preferiscono rimanere in una zona sicura emotivamente piuttosto che metabolizzare un cambiamento così forte a livello emotivo.
Gli psicologi esperti in relazioni suggeriscono di avere un confronto chiaro sui reali motivi che hanno portato alla disgregazione del rapporto. Questo è importante, soprattutto, per evitare si possano ripresentare divergenze e problemi simili o uguali ai precedenti. Fare un’autoanalisi aiuta ad acquisire una consapevolezza diversa a proposito di un potenziale cambiamento.
Cercare di capire se tornare con il proprio ex può farci star bene, o meno, è fondamentale. Se abbiamo solo paura della solitudine, meglio desistere dal rimettere in piedi una relazione finita. Prendersi del tempo per metabolizzare la rottura può farci stare meglio.
Coloro che hanno avuto relazioni violente o con abuso emotivi è bene che chiedano aiuto ad amici, parenti o anche ad un esperti, affinché si possa lavorare meglio sul piano di senso di colpa che spesso queste relazioni tossiche porta.
Per non arrivare ad una rottura col vostro partner, potete pensare di lavorare su come rendere felice la coppia, prima che sia troppo tardi.